COM'È NATA L'IDEA FOODNESS? QUAL È LA VOSTRA STORIA?
POTREBBE SPIEGARE BREVEMENTE IL VOSTRO CONCETTO "FREE FROM"?
Il nostro concetto di free-from si è evoluto molto nell’arco di questi cinque anni di attività. Inizialmente significava per lo più “senza glutine” e “senza lattosio”. La priorità, infatti, era quella di sviluppare una gamma di prodotti adatti al consumo da parte di celiaci e intolleranti al lattosio, tra i disturbi più frequenti e in aumento nella popolazione italiana. La crescente preoccupazione per il tema dello zucchero e del suo eccessivo contenuto nelle bevande ci ha poi stimolati nella ricerca di alternative più salutari. La sfida non è stata affatto semplice, ma alla fine siamo riusciti a modificare la stragrande maggioranza dei nostri prodotti in capsula. Ad oggi siamo gli unici a poter offrire prodotti “senza zuccheri aggiunti”.
In commercio si trovano prodotti che vantano claim come “senza zucchero” oppure “da zuccherare”, ma a ben vedere nella lista degli ingredienti compare comunque lo sciroppo di glucosio, che è dannoso tanto quanto il normale zucchero. Il consumatore è quindi portato a pensare che quel prodotto sia completamente privo di zuccheri, ma purtroppo non è così.
Ad oggi tutti i nostri prodotti sono senza glutine e, dove possibile, anche senza lattosio e senza zuccheri aggiunti. Stiamo inoltre lavorando per ampliare l’offerta di prodotti vegani e biologici.
HO NOTATO CHE LE BEVANDE SONO MOLTO PARTICOLARI. AVETE BISOGNO DI “EDUCARE” IL CONSUMATORE PRIMA CHE RIESCA AD ACQUISTARE, O TUTTI I PRODOTTI HANNO COMUNQUE SUCCESSO?
Negli ultimi tempi abbiamo notato sempre più interesse verso ingredienti esotici come il matcha, la curcuma e la spirulina, per fare solo alcuni esempi. Questo sicuramente grazie alla grande popolarità che questi ingredienti hanno sui social network e che fa sì che essi siano sempre più utilizzati anche nelle cucine di casa. I nostri clienti generalmente si avvicinano a noi per gustare il Caffè al Ginseng, bevanda già conosciuta che vanta sempre più consumatori affezionati. In seguito, la curiosità li spinge a voler provare anche bevande più particolari, salvo poi scoprire che, per esempio, preferiscono la versione di Caffè al Ginseng con il matcha. Altre bevande, invece, come Unicorn Latte o Mermaid Latte vengono destinate a momenti più speciali!
HO LETTO CHE SIETE “LA PRIMA AZIENDA ITALIANA AD INTRODURRE IL CONCETTO DI WELLNESS NEL SETTORE HO.RE.CA”. COSA SI INTENDE CON “WELLNESS”? E È PIÙ SEMPLICE PER VOI APPOGGIARVI A BAR O RISTORANTI, OPPURE VENDERE DIRETTAMENTE AL CONSUMATORE CON L’E-COMMERCE?
QUALI SONO I BENEFICI PRINCIPALI CHE IL CONSUMATORE TRAE DAI PRODOTTI FOODNESS?
Una frase che identifica Foodness per concludere?
"Liberi di star bene. La libertà, dopotutto, è al centro di tutto il nostro mondo Free-from"
Per saperne di più sull’attività Foodness, si può visitare il sito: https://www.foodness.it/azienda/. Se invece si desidera acquistare tè di qualità, vi invitiamo a visitare la nostra pagina Sensaterra!
Ringraziamo di cuore Sara Lusetti per l’intervista e per averci introdotto al mondo Free-from!!