Potrebbe descrivermi la storia di Caffè Milani?
Siamo nel 1937. Passeggiando per il centro storico di Como, si poteva respirare l’aroma di caffè tostato, che proveniva direttamente dalla piccola bottega di Celestino Milani. Gli abitanti del paese, e non solo, iniziarono a identificare quella caffetteria dal nome Caffé Milani, come il posto perfetto per gustare un buon caffè all’italiana. Anche numerosi turisti divennero parte della clientela, facendo diventare Milani un vero e proprio “Mastro Tostatore”, uno dei più validi di quei tempi. La passione per il mondo del caffè travolse Celestino, portandolo a lavorare in questo campo per gli anni a venire.
La passione si tramandò di generazione in generazione, arrivando a suo figlio Pierluigi, al quale Celestino rivelò i diversi segreti di tostatura e le ricette per le miscele speciali della torrefazione. Attorno agli anni ‘70 Pierluigi trasferì l’azienda a Lipomo, nella zona industriale comasca, trasformando la bottega artigiana in uno stabilimento industriale tra i più tecnologici e all’avanguardia.
Può descrivermi il procedimento che va dal chicco di caffè, al confezionamento?
La prima cosa, per noi più importante, è la scelta e la selezione dei chicchi di caffè. Questi provengono da terre lontane, raccolti con cura dai contadini nelle piantagioni, e arrivano dai noi nei sacchi di juta, pronti per essere trasformati in un delizioso caffè. Diamo molta importanza alla perfezione poiché è ciò che distingue un professionista da un dilettante.
Un solo chicco di caffè non conforme, può rovinare completamente il risultato finale, ed è per questo che Milani cerca sempre di trovare i migliori chicchi, per creare un prodotto di qualità superiore. Il secondo passo è quello della miscelazione, un’arte che viene praticata da Milani con impegno e rispetto per la materia prima, capace di sprigionare diversi aromi e sapori, e ci permette di creare armonie diverse per accontentare ogni palato. Il terzo passo per la realizzazione dei nostri caffè è la tostatura, che grazie al “Mastro Tostatore” diventa uno dei momenti cruciali per la riuscita della bevanda. L’esperienza, bravura e la ricerca della perfezione diventano evidenti durante questo passaggio, che definiscono il corpo e il sapore del chicco. Infine, c’è il confezionamento, che deve essere fatto poco dopo la tostatura, così da assicurarsi che gli aromi non vengano dispersi, e rimangano intatti per il cliente.
COme commercializza i suoi prodotti?
Il nostro core business è il settore Horeca, quindi operiamo e ci interfacciamo principalmente con baristi, ristoratori ed albergatori. Negli ultimi anni abbiamo aperto il nostro e-shop che ci sta dando parecchie soddisfazioni poiché, insieme alla grande distribuzione organizzata (GDO), ci permette di interfacciarci direttamente anche con il consumatore finale ed i coffee lovers.
Che significato ha il mondo delle bevande calde per lei nella sua vita?
Qual è l'aspetto del suo lavoro che preferisce di più?
Una frase che vi identifica come azienda?
"A chi, invece di bere un caffè in tutta fretta, si prende il tempo di assaporarlo e degustarlo. A loro vogliamo dedicare le nostre attenzioni, condividere i nostri segreti e la nostra passione."
Per saperne di più sulla torrefazione Caffè Milani, si può visitare il sito: http://www.caffemilani.it
Ringraziamo Elisabetta Milani per il suo tempo e disponibiltà. Auguriamo a lei e all’azienda grande successo anche per le generazioni a venire!
Ricordiamo che se si vuole acquistare caffè di alta qualità, si può visitare il nostro sito Sensaterra!