Tobia Trinci, figlio di Andrea Trinci, racconta la storia di Trinci Caffè e come ha deciso di unirsi all’azienda di famiglia pur essendo un appassionato di matematica.
A soli 24 anni, ancora studente all’università, Tobia decide di entrare nell’azienda di famiglia e seguire il papà nel mondo del caffè. A differenza del titolare Andrea, Tobia si occupa di progetti futuri e collaborazioni all’estero.
Potrebbe descrivermi la storia di Trinci Caffè?
Potrebbe spiegarmi come funziona la vostra tostatrice?
Per tostare i chicchi di caffè, utilizziamo una macchina moderna a metano. Il vantaggio maggiore che ha questo tipo di procedimento, è che il prodotto ha una qualità costante. Infatti, una volta salvata la curva di tostatura per quel tipo di caffè, si può replicare in automatico (cosa che non accadeva dieci anni fa con la macchina a legna). Infatti, quando ancora tostavamo con quella a legna, lo svantaggio maggiore era che mio papà doveva sempre essere estremamente attento, non poteva distrarsi e doveva controllare costantemente il caffè, dato che non c’era modo di fissare la curva. Oggi non deve più seguire le singole tostature; studiata la prima, il gioco è fatto.
Ho visto nel sito che vendete anche cioccolato. COm'è nata questa iniziativa?
Sinceramente non gliene ho parlato prima perché lo reputo solo un hobby di mio papà. Infatti, il sabato e la domenica va a fare il cioccolato, potendo liberare la sua vena artistica. Attualmente viene prodotto solamente su richiesta di amici e clienti affezionati.
come commercializza i suoi prodotti?
Per fortuna e per sfortuna non abbiamo molti commerciali all’interno del nostro network; solo in toscana e come le ho detto la società in Francia. Posso dire che siamo sempre stati agevolati con la clientela; non so come, ma sono sempre arrivati da soli. Probabilmente con il passaparola, la nostra crescita è stata totalmente organica, tranne in Francia con la collaborazione con l’altra azienda. In Italia i nostri clienti sono quasi tutti ristoranti e, all’estero, oltre ai ristoranti abbiamo anche dei rivenditori. Posso dire che siamo fieri di servire degli ottimi locale e ristoranti.
che significato ha il mondo delle bevande calde per lei nella sua vita?
Qual è l'aspetto di trinci caffè che preferisce di più?
Da quello che mi dice mio papà, la parte che preferisce è il procedimento di tostatura. Ama anche fare il cioccolato, come le ho detto, esprime la sua parte artistica mentre crea questo prodotto. La parte da cui si sta allontanando sono invece gli aspetti più amministrativi e la gestionel del rapporto con i clienti, per alleggerire l’enorme volume di lavoro che gestisce attualmente. Ogni mattina si sveglia alle 5 e torna a casa alle 21. Questo è il motivo per cui sono entrato io, per aiutarlo, e togliere a lui alcuni aspetti che ormai, anche per la sua età, possono pesare.
Una frase che vi identifica per concludere?
"Per la nostra filosofia aziendale sono parimenti importanti le due specie di caffè arabica e robusta. È poi grazie all'arte del produttore, regolando il grado di tostatura e le proporzioni nella miscela, che se ne ottiene un prodotto eccellente"
Per saperne di più sulla torrefazione Trinci Caffè, si può visitare il sito: http://www.trincicaffe.it
Se invece si vuole acquistare caffè di qualità, visitate Sensaterra!
Ringraziamo di cuore Tobia Trinci per averci consentito questa intervista e gli auguriamo di poter contribuire in modo eccellente all’azienda di famiglia!
Bravi bravi bravi….
Grandi soddisfazioni con il vostro caffè!!!
Il Tirabusciò Bibbiena (AR)